La scelta, soprattutto per persone alla prima vera esperienza di un viaggio in camper come noi, è stata molto ponderata ed Elena sa molto bene quanti camper abbiamo visto e quanti dubbi abbiamo cercato di eliminare.
La scelta è andata, alla fine, su un Hymer B544, per una serie di motivi.
Innanzitutto non volevamo un camper troppo grande, in modo da avere un mezzo più agile e maneggevole. E i suoi 606 cm sono stati perfetti.
Per come la pensiamo noi, questo camper ha il layout migliore in assoluto, per due persone che decidono di viverci dentro per tanto tempo. Il letto basculante è molto comodo, sempre pronto e soprattutto non toglie spazio alla zona giorno, come invece capita ad un camper con il letto in coda. Inoltre il divano è davvero comodo: ti fa sentire davvero a casa. Il tavolo e la dinette sono molto spaziosi. Persino il bagno modulare è davvero intelligente e non fa sentire la mancanza di una doccia separata.Eppoi tantissimo spazio per i vestiti, gli oggetti, le pentole, insomma abbiamo potuto portare con noi tutto quello di che abbiamo voluto.
Inoltre la coibentazione, caratteristica di tutti motorhome Hymer, ci ha permesso di stare al caldo in inverno e avere temperature in estate sopportabili
Il nostro camper, poi, doveva avere necessariamente alcuni accessori:
- Il portamoto estraibile: mai scelta fu stata così azzeccata. Il Yamaha Neo's 100 che abbiamo acquistato si è rivelato leggero (sotto i 100 kg del consentito dal portamoto), affidabile e comodo.
- Poi siamo riusciti a trovare un mezzo con un efoy 1600 pressochè nuovo: avevo solo pochissime ore di vita. Questo stupendo strumento ci ha permesso di avere energia sempre e comunque, senza dovere subire nessun tipo di limitazione nell'utilizzo della energie elettrica. Eravamo indecisi tra l'efoy e il generatore: la silenziosità e la mancanza di gas di scarico ha confermato che la nostra scelta è stata assolutamente azzeccata
- Il pannello solare ci ha permesso, appena il tempo è cominciato ad essere un po' più clemente (in Sicilia non vedevano un inverno così da decenni...) di avere usufruito ogni giorno ben oltre del fabbisogno di energia.
- Eppoi un inverter potente da 350 w, che ci ha permesso di gestire giornalmente i nostri due pc, i cellulari, il kindle, le casse per l'ipod, insomma un po' tutto quello che non ti fa sentire la mancanza della casa.
- Che dire poi della antenna automatica Teleco, che ci ha permesso di vedere la tv come a casa? Fantastica
Quando avevamo deciso di partire, stavo quasi per acquistare un camper puro (un Possl lungo 544 cm): credo che avrei commesso un errore che avrebbe minato irreparabilmente il nostro viaggio. Un camper di quel tipo credo vada bene per fare un viaggio di un paio di settimane, dopo credo che si rischierebbe di ammazzarsi...
Beh,io (Abeona) non tralascerei il genio e l'estro di Ermes che ha ideato ed assemblato utilissime cose:
Prima tra tutte "La Cantinetta"
Sicuri che avremmo avuto bisogno di averne a portata di mano più di una ,la scelta è importante direbbe lui,si è prontamente adoperato per trovare una collocazione comoda per le bottiglie di vino/grappa/qualsiasi-eccellenza-alcoolica che avremmo trovato lungo il nostro viaggio. ...cosa di meglio allora del vano con piano estraibile che ospitava la vecchia tv? ...ammiratela in tutto il suo genio splendore!
Altra cosa l'aggancia bici! Insomma,per muoverci al meglio abbiamo deciso di portare con noi anche 2 biciclette. Una "normale"stava comodamente in uno dei gavoni,ma volevamo averne naturalmente una per uno ,quindi abbiamo optato per una pieghevole...ed ecco che Ermes si mette a macchinare fino a che trova lo spazio ed il metodo perfetto per avere comodamente a disposizione la seconda bicisenza che ci intralci,rovini il camper e che ci permetta di sganciarla e riagganciarla svitando solo 2 piccole viti...in 2 minuti!
Si fa ritagliare un pezzo delle stesse dimensioni della botola che da sul serbatoio delle acque grigie e lì assembla l'accrocchio. ...è questo accanto al microcane
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